Testo di Consuelo Pallavicini (www.levantenews.it) Foto di Consuelo Pallavicini e de “Il Cittadino” Vale davvero una visita il nuovo allestimento degli ex voto del Santuario di Nostra Signora del Boschetto a Camogli, che aprirà ufficialmente i battenti domani alle 18. Ubicato nel Chiostro, sarà poi visitabile ogni sabato dalle 9 alle 11.30 e su prenotazione presso il Museo Marinaro Gio Bono Ferrari (tel. 0185 729049 – www.museomarinaro.it). I 70 ex voto esposti hanno la peculiarità di essere tutti a tema marinaro e di essere stati realizzati da veri e propri pittori che hanno descritto i fatti avvenuti nel periodo ottocentesco con straordinaria efficacia. Nei dipinti viene infatti raccontato con precisione ciò che è accaduto con particolari come la posizione delle vele e delle onde del mare perfettamente coincidenti con la realtà. In più nel quadro vi è un testo che indica latitudine e longitudine di dove è avvenuto il fatto, i protagonisti con nome e cognome, cosa è successo, le rotte, i luoghi verso i quali stavano navigando. L’allestimento, elaborato dalla grafica Paola Marelli, è diviso in sezioni: la fede; gli autori; gli uomini; le rotte; i commerci con pannelli esplicativi generali e con didascalie per ogni quadro. In più, in una parte del chiostro è stata allestita dal Lions Club Golfo Paradiso un’area didattica per ospitare laboratori e conferenze. Area dedicata a Giuliano Capece e Gianni Carbone. All’anteprima, dopo il benvenuto del rettore don Franco Marra, Fabrizio Fancello, presidente del Comitato “500 Anni Apparizione Nostra Signora del Boschetto” che da tempo promuove iniziative per i festeggiamenti per il 500° anniversario dell’Apparizione, che culmineranno domenica 1 luglio, ha ringraziato quanti hanno profuso energia nella realizzazione: Farida Simonetti, storica dell’arte e direttrice di Palazzo Spinola a Genova, che nel 1992 grazie ai Lions aveva curato il restauro degli ex voto del Boschetto; l’ex vicesindaco Elisabetta Caviglia; studenti (in particolare la Vª del 2017-2018) e professori dell’Istituto Nautico “Colombo” coordinati da Bruno Sacella direttore del Museo Marinaro; lo storico Roberto Figari; Alessandra Cabella della Soprintendenza. Presente, per l’amministrazione comunale, la neo vicesindaco ed assessore alla Cultura Elisabetta Anversa: “Non avrei potuto iniziare meglio la mia delega ad un assessorato così importante. A Caviglia va il merito di questo risultato davvero eccezionale”. Farida Simonetti, che ha curato il progetto e l’allestimento con profonda passione, ha ringraziato anche la “Camogli del mare”, che ha risposto all’invito di partecipare a quello che è anche testimonianza dell’epopea dei “mille bianchi velieri” che fecero della città una potenza armatoriale internazionale e dove tanti possono ritrovare i nomi dei loro avi: la Società Capitani e Macchinisti Navali; il Rotary Club Portofino; i Trasporti Marittimi Turistici “Golfo Paradiso”; la Lega Navale; l’Associazione Marevivo; il Club Vela; il Gruppo Sportivo Camogli – Canoa Club; il Canoarium. Un grazie anche a Cristina Chiaiso, che ha coordinato il tutto. A breve i testi presenti nell’allestimento saranno tradotti in inglese.
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